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BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 – Misura A

Finalità del bando voucher digitali I4.0 – misura A

Con riferimento alla procedura prevista dall’art. 18 comma 10 della legge 580 e s.m.i e in ottemperanza al decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy pubblicato in data 17/04/2023, che riguarda i progetti cosiddetti 20% per il triennio 2023-2025, sono state destinate risorse a diversi ambiti valutati di interesse nazionale. Tra questi, la “Doppia Transizione Digitale ed Ecologica” assume un ruolo fondamentale per accompagnare le imprese verso percorsi di rafforzamento degli asset dell’innovazione e della sostenibilità, con servizi di formazione, assistenza, orientamento e sostegno diretto agli investimenti delle imprese. La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Bergamo -di seguito Camera di commercio, in coerenza con quanto premesso, intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.

L’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Misura A” Anno 2024 risponde ai seguenti obiettivi:

  • sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie 4.0 e orientate alla twin transition (digital e green revolution);
  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica;
  • promuovere un’economia inclusiva e sostenibile attraverso la trasformazione digitale ed ecologica incentivando un modello di sviluppo produttivo orientato allo sviluppo di prodotti/servizi a minore impatto ambientale.

L’ingegnere Fabio Manenti e Demix International Consulting sono accreditati sia presso l’”Elenco fornitori di servizi e tecnologie I4.0″ del portale Digital Experience Center: www.digitalexperiencenter.it di Unioncamere Lombardia e Punto Impresa Digitale, con Protocollo N. 0002776 del 06/05/2022, che come fornitori qualificati per i Bandi Voucher digitali 2022 e per il nuovo Bando SI4.0 2022; nonchè è inserito nell’Elenco dei Manager dell’Innovazione di Unioncamere con provvedimento del Segretario generale di Unioncamere n. 155 del 28/08/2023, con il n. 630 per il biennio 2023-2024, N. Protocollo 0021024/U del 29/08/2023. Inoltre l’Ing. Manenti ha anche l’incarico di DEM – Digital Export Manager, è un “Esperto in valutazione di istruttorie tecniche” nei settori: Biotecnologie, Chimica, Edilizia, Elettronica, Impianti, Information and Communication Technology, Meccanica, Nuovi Materiali, Tecnologie Produttive e Processi Industriali, oltre che un “Esperto per la valutazione tecnica di progetti” nelle Macro-aree: Competitività Imprese e Tecnologie Industriali Abilitanti di Finlombarda Spa, rinnovato per il quinquennio 2019-2023 con Prot. n. 7011/FB/FC/ia/lkn del 19 novembre 2018, ed è accreditato come Innovation Manager dal MISE – Ministero dello Sviluppo Economico con decreto direttoriale del 13/06/2023 e dal MIMIT – Ministero delle Imprese e del Made in Italy con decreto direttoriale del 19 ottobre 2023.

vedi Accreditamenti

Dotazione finanziaria, natura ed entità dell’agevolazione

  1. Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 400.000,00
  2. Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.
  3. I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 15.000,00
  4. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.
  5. Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 e nel rispetto nei limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 2023/2831 del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti de minimis.
  6. I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.
  7. A fronte dell’esaurimento delle risorse disponibili di cui al punto 1, l’entità del contributo potrà essere inferiore al 50% delle spese considerate ammissibili. In tal caso, a seguito della comunicazione di cui all’art. 13 comma 1, l’impresa beneficiaria dovrà accettare con comunicazione PEC un contributo inferiore.
  8. La Camera si riserva la facoltà di:
    • incrementare lo stanziamento iniziale o rifinanziare il Bando;
    • riaprire i termini di presentazione delle domande in caso di mancato esaurimento delle
      risorse disponibili.

Caratteristiche del bando voucher digitali I4.0 – misura A

I voucher sono concessi alla singola impresa che presenta domanda di contributo. Il contributo è assegnato nella medesima misura a tutte le imprese partecipanti al progetto fatta salva l’eventuale premialità di cui all’art. 3 comma 5 e dell’eventuale riduzione del contributo di cui all’art. 3 comma 7 del presente Bando. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) come da tabella sottostante:

Importo minimo di investimento
(*)
Importo massimo del contributo
(**)
euro 4.000,00euro 15.000,00
(*) sommatoria delle spese ammissibili obbligatoriamente da sostenere, a pena di revoca, da parte di ciascuna impresa partecipante al progetto;
(**) non comprensivo dell’eventuale premialità di cui all’art. 3, comma 5 “Rating di legalità”, in corso di validità al momento della domanda e fino alla erogazione del voucher, concedibile nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo. In caso di eventuale presentazione di più domande è tenuta in considerazione solo l’ultima domanda presentata in ordine cronologico. Le imprese che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o assetti proprietari sostanzialmente coincidenti potranno essere ammesse al finanziamento solo per una domanda. In caso di presentazione di più domande, è presa in considerazione e ammessa alla valutazione di merito soltanto l’ultima domanda presentata in ordine cronologico e le altre domande saranno considerate irricevibili.

Soggetti beneficiari del bando voucher digitali I4.0 – misura A

  1. Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese che presentino i
    seguenti requisiti:
  1. siano Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/20143 , del 17 giugno 2014;
  2. abbiano sede legale e/o una sede operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Bergamo;
  3. non avere ricevuto finanziamenti a fondo perduto su altri bandi per le medesime spese;
  4. siano attive e iscritte al Registro delle Imprese;
  5. siano in regola con il pagamento del diritto annuale alla Camera di Commercio di Bergamo;
  6. non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente, e nei cui riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
  7. abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni;
  8. non abbiano in corso forniture con la Camera di commercio di Bergamo, anche a titolo gratuito, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 1355

Il requisito di cui alla lettera a) deve essere posseduto al momento della presentazione della domanda fino al momento della concessione del contributo; tutti i restanti requisiti devono essere posseduti dal momento della presentazione della domanda fino a quello dell’erogazione del contributo.

  1. Non sono ammesse ai benefici le aziende pubbliche e le imprese il cui capitale sociale è detenuto per più del 25% da Enti o Aziende pubbliche.

Tipologie di Intervento nel bando voucher digitali I4.0 – misura A

Le MPMI aventi sede legale e/o operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Bergamo possono presentare domanda di contributo relativa a progettifinalizzati all’introduzione nelle imprese delle tecnologie menzionate nel bando e tali progetti devono riguardare da minimo 3 a massimo 20 imprese, le quali, con il coordinamento del soggetto proponente, condividono gli obiettivi del progetto come, a titolo esemplificativo, la tipologia di tecnologie I4.0 impiegate, le modalità di erogazione ed accesso ai servizi di consulenza previsti dal progetto, la creazione di servizi innovativi o di sistemi o strumenti comuni, l’efficienza e l’integrazione di filiere produttive o di servizio in tutti i settori economici o ulteriori finalità individuate dalle imprese, relative all’impiego delle tecnologie menzionate nel bando.

Ambiti di Intervento nel bando voucher digitali I4.0 – misura A

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale, che costituiscono la base degli obiettivi dei progetti presentati a valere sul presente Bando, dovranno riguardare obbligatoriamente almeno una tecnologia del seguente Elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie del successivo Elenco 2.

Elenco 1

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • interfaccia uomo-macchina;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
  • Cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
  • Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  • big data e analisi dei dati;
  • soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
  • soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ERP, MES, PLM, SCM, CRM, ecc);
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain.

Elenco 2

  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  • sistemi fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  • programmi di digital marketing;
  • soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
  • connettività a Banda Ultralarga;
  • sistemi di e-commerce;
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

Spese Ammissibili nel bando voucher digitali I4.0 – misura A

Sono ammissibili progetti con importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a
4.000,00 euro. Non è previsto, invece, un tetto massimo di investimento, che viene lasciato
alle stime della singola impresa.

  1. Sono ammissibili esclusivamente le spese relative ad una o più tecnologie tra quelle previste negli ambiti di intervento.
    • In particolare sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa:
  1. consulenza e/o formazione erogata direttamente dal Responsabile Tecnico o da uno o più fornitori dei servizi (da indicare obbligatoriamente in fase di presentazione della domanda) di cui al precedente art. 9. Tali spese devono rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili;
  2. investimento in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto nel limite massimo del 70% dei costi ammissibili. Sono ammissibili i costi nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per il progetto. È ammissibile anche l’acquisto di attrezzature tecnologiche tramite leasing finanziario purché il relativo contratto includa le seguenti condizioni:
    1. obbligo delle parti di concretizzare il trasferimento della proprietà del bene a beneficio del soggetto utilizzatore, mediante il riscatto, alla fine della locazione;
    2. è ammissibile solo la quota capitale dei canoni pagati nella misura e per il periodo in cui il bene è utilizzato per il progetto.
  3. Non è ammissibile la spesa relativa al noleggio dei beni, nè l’acquisto di beni usati.
  1. Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
  1. trasporto, vitto e alloggio;
  2. servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
  3. servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
  4. servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge;
  5. formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.
  1. In fase di presentazione della domanda deve essere specificato, pena la non ammissibilità, il riferimento a quali ambiti tecnologici, tra quelli indicati nell’ Elenco 1 del presente Bando, si riferisce la spesa, con l’indicazione della ragione sociale e partita IVA dei fornitori. Nel caso di spese relative a servizi di consulenza e formazione sulle tecnologie dell’ Elenco 2, pena la non ammissibilità – dovrà contenere la motivazione dell’utilizzo ed il collegamento con le tecnologie dell’Elenco;
  2. Tutte le spese possono essere sostenute (competenza economica) a partire dal 1° gennaio 2024 fino al 120° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo.
  3. Tutte le spese ammissibili devono essere intestate all’impresa che richiede il contributo ed essere comprovate da fatture interamente quietanzate o documentazione fiscalmente equivalente, emesse dal fornitore di beni/servizi, comprovate da documentazione bancaria o postale, comprensiva di estratto conto, attestante il pagamento per intero del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario;
  4. Le fatture elettroniche dovranno riportare nell’oggetto la dicitura “Spesa sostenuta a valere sul Bando Misura A – anno 2024” e il CUP assegnato nell’atto di concessione. Nel caso di fatture emesse prima della concessione o sostenute nei confronti di fornitori che non siano stabiliti nel territorio dello Stato italiano, l’impresa dovrà riportare il CUP nella quietanza di pagamento (se successiva alla comunicazione del CUP) oppure, in caso di pagamenti già effettuati, deve provvedere ad un’integrazione elettronica da unire all’originale, secondo le modalità indicate dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 14/E del 2019. L’integrazione elettronica è possibile utilizzando il codice di autofattura/integrazione predisposto dall’Agenzia delle Entrate con “Tipo-Documento” “TD20”:
  • nella sezione “Dati del cedente/prestatore” vanno inseriti quelli relativi al fornitore che avrebbe dovuto emettere la fattura corretta;
  • nella sezione “Dati del cessionario/committente” vanno inseriti quelli relativi al soggetto che emette e trasmette via SdI l’autofattura;
  • nella sezione “Soggetto emittente” va utilizzato il codice “CC” (cessionario/committente). Tale documento deve contenere sia i dati necessari per l’integrazione (dicitura bando e codice CUP) sia gli estremi della fattura senza CUP. In fase di rendicontazione deve essere allegato, oltre alla fattura, anche il documento integrativo trasmesso allo SdI.
  1. Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse, ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario ne sostenga il costo senza possibilità di recupero. In quest’ultimo caso, in fase di presentazione della domanda, l’impresa dovrà presentare relativa autocertificazione.

Si avvisa che la presentazione delle domande è possibile dalle ore 10.00 del 09/05/2024 alle ore 17.00 del 18/06/2024

SE SEI INTERESSATO A PARTECIPARE A QUESTO BANDO E DESIDERI RICEVERE ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTACI!