HYBRID VAN

Il settore dei veicoli ibridi, o a trazione bimodale (mista elettrica–motore endotermico) rappresenta, ad oggi, la soluzione più efficace per l’abbattimento dell’inquinamento nei centri urbani in quanto consente di superare i limiti di utilizzo dei veicoli a sola trazione elettrica (bassa autonomia, tempi lunghi di ricarica). 

Il mercato dei veicoli era in continua crescita negli ultimi anni ed ha raggiunto le 740.000 unità a livello mondiale nel 2009. All’interno di questo mercato il settore dei veicoli commerciali, anch’esso in forte crescita, era caratterizzato dalla presenza di numerosi trasformatori after market che ibridizzavano i veicoli di serie presenti sul mercato. 

I grandi costruttori, infatti, non erano interessati in quanto i numeri di vendita erano troppo piccoli per i loro target di vendita. Per l’ibridizzazione dei veicoli i trasformatori si sono rivolti a una serie di produttori di componenti presenti sul mercato (motori elettrici, inverter, batterie, depressori, BMS, ecc..) la cui offerta si presentava piuttosto frammentata e caratterizzata dalla assenza di una offerta completa ed esaustiva (kit di ibridizzazione). 

In questa situazione, dunque, si trovavano di fronte a diversi interlocutori che fornivano solo parte del kit, spesso con problemi di scarsa compatibilità con i componenti di altro costruttori. Oltre a ciò, trattandosi di un mercato in fase di sviluppo, i margini di miglioramento delle prestazioni, ottenibili con la ricerca e l’innovazione ma anche con l’ottimizzazione dei componenti, erano notevoli. 

Parallelamente ulteriori interessanti opportunità di sviluppo erano presenti nel settore nautico per l’ibridizzazione d’imbarcazioni sia per uso privato che per uso trasporto pubblico. 

Per questo motivo è stata costituita una partnership d’imprese specializzate nel settore che intendevano realizzare una collaborazione, nella forma del contratto di rete, per lo sviluppo e la fornitura di kit completi e ottimizzati per l’ibridizzazione di veicoli stradali commerciali, veicoli industriali e piccole imbarcazioni; il servizio era poi completato con l’assistenza tecnica nella fase di trasformazione e nelle pratiche di certificazione e omologazione. 

I partner, inoltre, erano anche in grado, su richiesta, di fornire essi stessi veicoli ibridi customizzati, per la realizzazione ad esempio di flotte aziendali, veicoli di trasporto pubblico, flotte commerciali. 

Questo progetto è stato realizzato in forma aggregata dalla rete impresa denominata HYBRID-VANcomposta da partner interamente lombardi che sono:

 

Per raggiungere gli obiettivi strategici le imprese avevano definito il seguente programma di rete:

  • Progettazione e sviluppo del kit, costituito in parte da componenti già a catalogo dei singoli partner, ed in parte è stata richiesta la progettazione di nuovi componenti (es. Inverter con relativo software di controllo, motori a elevate prestazioni) per il miglioramento delle prestazioni e per l’ottimizzazione del kit);
  • Attività di R&S comuni per il continuo miglioramento del kit;
  • Assistenza tecnica e consulenza nello sviluppo dei veicoli ibridi;
  • Attività promozionali e di commercializzazione in comune attraverso un marchio di rete: al riguardo VEB ha messo a disposizione della rete il proprio marchio HYBRID-VAN;
  • Ulteriori attività promozionali per il rafforzamento della rete e la penetrazione in nuovi mercati esteri di interesse.

La rete poteva inoltre partecipare alle procedure di competenza delle amministrazioni pubbliche comunitarie, statali, regionali e locali per l’accesso a incentivi che prevedevano lo sviluppo di progetti finalizzati all’innalzamento del livello competitivo dei propri aderenti, alle procedure inerenti per l’accesso al credito o/e in quelle inerenti allo sviluppo del sistema imprenditoriale nei processi di internazionalizzazione e di innovazione previsti dall’ordinamento.

Al fine di misurare l’avanzamento verso gli obiettivi della rete concordavano tra ogni aderente le seguenti modalità:

  • Incremento del fatturato delle imprese aderenti;
  • Incremento del numero dei clienti delle imprese aderenti.

Scopo del progetto è quello di realizzazione di un powertrain per l’ibridizzazione di veicoli commerciali e di natanti. L’idea è quella di progettare e realizzare prototipi e componenti per l’ibridizzazione o l’elettrificazione di veicoli stradali e navali con gli obiettivi di:

  • Ridurre il consumo di carburante; 
  • Garantire l’accesso in ogni centro urbano e parco marino o zone protette; 
  • Avere un’elevata attenzione all’ambiente; 

Veicolo stradale o navale elettrico puro, per chi vuole realizzare un elettrico a batteria.

Veicolo stradale per lunghi tragitti, con possibilità di ricarica delle batterie in marcia.

Utilizzo del powertrain solo come funzione KERS, ausilio dell’ibridizzazione solo come risparmio carburante.

E' stato sviluppato grazie al supporto

operativo, organizzativo e finanziario dell’Ing.Fabio Manenti e di Demix International Consulting

I quali hanno contribuito sia all’ottenimento di finanziamenti pubblici per oltre € 300.000,00 attraverso i programmi: Bando Ergon e Voucher per l’Innovazione di Regione Lombardia e LET – Lombardy Export Trade di Unioncamere Lombardia, che allo sviluppo marketing commerciale internazionale del progetto.