Bando CONneSSi 2024

Finalità

Con il presente bando “CONneSSi – Contributi alle MPMI per l’internazionalizzazione attraverso lo sviluppo di strategie digitali per i mercati globali – Anno 2024” (di seguito “il bando”), la Camera di Commercio intende favorire lo sviluppo di una cultura digitale funzionale ai temi dell’internazionalizzazione coerentemente con i progetti “Internazionalizzazione 20%”, e “Punto Impresa Digitale” (PID).

E’ obiettivo del bando sostenere lo sviluppo commerciale sui mercati per l’export attraverso la progettazione e l’adozione di interventi di marketing digitale (inteso come quell’insieme di discipline, metodologie, tecniche finalizzate alla promozione di beni e servizi tramite l’uso di strumenti e canali digitali), nonché l’aumento delle competenze interne delle aziende sui temi del digital export.

Partendo dal presupposto che la titolarità di un sito internet, o di un sito e-commerce aziendale o di un profilo social aziendale sia ormai una commodity per tutte le imprese che intendono svilupparsi all’estero, nonché il punto di partenza necessario per tutte le attività che il Bando intende sostenere, la Camera di Commercio si impegna a incentivare gli interventi in grado di migliorare le prestazioni commerciali sui mercati internazionali attraverso l’utilizzo di strumenti digitali che favoriscano la presenza online dell’azienda e di veicolare la propria clientela in un processo di fidelizzazione ed acquisto digitale.

Il bando, in particolare, intende sostenere le MPMI con contributi per gli investimenti volti a:

  • Acquisire servizi finalizzati alla pianificazione ed implementazione di corrette strategie di marketing digitale in ottica internazionale;
  • Ottimizzare il proprio posizionamento on line e implementare azioni di promozione online sui mercati internazionali in grado di ottimizzare la presenza dell’azienda sui propri canali di comunicazione digitale;
  • Migliorare la visibilità dell’azienda all’interno dei Social Network per aumentarne l’attrattività verso utenti/clienti internazionali
  • Testare nuove soluzioni di vendita online sui mercati internazionali messe a disposizione dalla diffusione sempre più rapida delle piattaforme social in ottica commerciale

Soggetti beneficiari

Possono presentare la domanda di partecipazione per il bando ed essere beneficiarie dei relativi contributi, le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. essere micro, piccola o media impresa, come definita dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014 della Commissione Europea;
  2. avere sede legale e/o unità locali iscritte ed attive al Registro imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi;
  3. essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
  4. essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali, assistenziali eassicurativi dei dipendenti;
  5. non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente.

I requisiti di cui ai punti 1, 2, 4 e 5 devono essere posseduti dal momento di presentazione della domanda fino a quello della liquidazione del contributo. In caso di irregolarità della situazione contributiva accertata tramite DURC in fase di istruttoria della domanda, la stessa sarà considerata non ammissibile. In fase di liquidazione del contributo, la Camera di Commercio procederà all’intervento sostitutivo a favore dell’Ente previdenziale creditore

  1. non essere fra le imprese assegnatarie di contributi a valere sui Bandi:
  • CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – CONneSSi Anno 2021
  • CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – CONneSSi Anno 2022
  • CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – CONneSSi Anno 2023
  1. al momento della presentazione della domanda, l’azienda dovrà essere titolare (tale requisito verrà verificato durante l’istruttoria con il controllo della partita Iva indicata nel footer del sito stesso, che dovrà corrispondere a quello dell’azienda richiedente) di: un sito internet/ecommerce proprietario redatto in almeno una lingua differente dall’italiano, attivo e pienamente operativo, con dominio registrato prima del giorno 01/07/2023 e di almeno uno dei seguenti canali digitali già attivi ed operativi:
    • una pagina aziendale/di prodotto su un marketplace internazionale
    • una o più pagine social aziendali (es. Facebook, Tiktok, Instagram, Linkedin…)

Il sito internet e questi canali, già funzionanti, dovranno obbligatoriamente essere l’oggetto su cui verranno realizzate le attività che potranno essere finanziate dal presente bando. Gli indirizzi della pagine dovranno essere obbligatoriamente indicati sul modulo di domanda di contributo

  1. aver completato almeno uno tra i tool di self assessment digitale messi gratuitamente a disposizione sul sito www.digitexport.it:
  • Il tool on line dovrà essere completato dal referente interno di progetto indicato nel modulo di domanda (art. 7), nel periodo compreso tra il 01/01/2023 e la data di invio della domanda di partecipazione

Dotazione finanziaria

Le risorse finanziarie complessivamente messe a disposizione dalla Camera di Commercio sono pari a euro 2.500.000 La Camera di Commercio si riserva la facoltà di:

  • riaprire i termini di scadenza in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili;
  • chiudere il bando in caso di esaurimento anticipato delle risorse, fatta salva la ricezione di ulteriori richieste di contributi eccedenti l’ammontare delle risorse disponibili al fine di avere una lista d’attesa da soddisfare a seguito di rinunce, non ammissioni etc. in modo da poter utilizzare tutte le risorse disponibili a favore delle imprese;
  • rifinanziare il bando con ulteriori stanziamenti tramite apposito provvedimento.

Caratteristiche dell’agevolazione

Il contributo a fondo perduto è erogato con le seguenti caratteristiche:

  • l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese considerate ammissibili (di cui all’art.7) al netto di IVA, fino a un massimo di 10.000,00 euro;
  • Il contributo è un componente positivo di reddito imponibile ai fini IRES o IRPEF, e anche ad IRAP
  • l’investimento minimo è pari a euro 5.000,00;
Investimento minimoImporto contributo massimo
euro 5.000,00euro 10.000,00
  • ogni impresa potrà presentare una sola richiesta di contributo a valere sul presente Bando. In caso di presentazione di più domande sarà presa in considerazione solamente la prima ammissibile presentata in ordine cronologico; Nel caso di più imprese collegate fra loro in base al criterio di impresa unica la domanda di partecipazione è ammessa per una sola di esse;
  • il medesimo progetto non potrà beneficiare di più contributi anche se richiesti da imprese diverse, che in ragione della presenza di legami e/o interessi comuni (quali ad esempio, un comune nucleo proprietario, contratti di rete, altri accordi contrattuali, legami di coniugio, di parentela, di affinità) operino congiuntamente sul mercato in relazione alle attività previste dal bando;
  • il contributo è nominativo e non trasferibile;
  • il contributo viene assegnato direttamente alle imprese beneficiarie con provvedimento della Camera di Commercio;
  • il contributo sarà erogato a seguito della presentazione della rendicontazione delle attività realizzate debitamente pagate, valutata la corrispondenza con le spese preventivate nella domanda di contributo ritenute ammissibili;
  • i contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28 comma 2, del DPR 600/73;
  • al fine di accrescere le competenze interne delle aziende partecipanti in materia di digital export, la Camera di Commercio richiede a ciascuna impresa assegnataria del contributo, la partecipazione al corso di formazione erogato da Promos Italia;
  • l’analisi preliminare con i tool digitali ed i servizi di formazione sono erogati gratuitamente alle imprese da Promos Italia. Il loro valore in termini di equivalente sovvenzione lorda (ESL), ai sensi del bando, è quantificato in 800,00 euro. L’ammontare della ritenuta del 4% su tali servizi pari a 32,00 euro sarà detratto dall’importo del contributo da erogare all’impresa;
  • dovrà partecipare al corso di formazione sopra descritto il referente interno di progetto indicato nella domanda – Tale partecipazione è requisito indispensabile affinchè l’impresa richiedente possa beneficiare dei contributi previsti dal bando;
  • il valore dei servizi di analisi preliminare e di formazione non concorre alla definizione del budget di progetto che le aziende presenteranno in fase di domanda di partecipazione e non rientra nel calcolo del valore massimo del contributo sopraindicato pari a 10.000,00 euro;
  • il valore complessivo dell’agevolazione, oggetto di trasmissione al Registro nazionale aiuti ai fini del calcolo “de minimis”, è dato dalla somma del valore dei servizi di formazione interamente finanziati dalla Camera di Commercio ed erogati gratuitamente da Promos Italia (equivalente sovvenzione lorda) e del contributo a fondo perduto.

Spese Ammissibili

Il presente bando prevede lo sviluppo di attività di espansione del business sui mercati internazionali realizzate con strumenti e servizi digitali, finalizzate al miglioramento della presenza online delle imprese, ed all’introduzione dei propri servizi e/o prodotti su nuovi mercati di esportazione. Il mercato italiano non è, dunque, un target di destinazione ammissibile ai fini dell’ottenimento del contributo previsto dal Bando. Si specifica che tutti i preventivi di spesa devono essere redatti sul modello di preventivo e non devono avere data antecedente a quella di pubblicazione

Sono considerate ammissibili le attività e le corrispondenti spese, al netto dell’IVA, realizzate e interamente pagate nel periodo che decorre dalla data di apertura del bando, fino al termine previsto per la realizzazione delle stesse (max 240 gg dalla determina di concessione) relative a:

  1. ATTIVITÀ DI DIGITAL MARKETING spese sostenute per l’implementazione di una strategia di marketing digitale volta a aumentare la visibilità dell’azienda a livello digitale. Sono considerate ammissibili spese per: attività quali
    • Content e Social Media marketing, (creazione e la distribuzione di contenuti rilevanti, come articoli, blog, ecc)
    • Social Media Marketing su pagine aziendali (creazione e pubblicazione di contenuti, interazione con i follower e misurazione delle prestazioni su piattaforme di social media come Facebook, Instagram, Twitter…..)
    • Display Advertising, (creazione di annunci grafici, selezione di piattaforme e rete di annunci, test creativi A/B, retargeting- escluse spese di campagna)
    • E-mail marketing,(creazione, pianificazione ed invio di messaggi promozionali\informative o di relazione tramite email a potenziali target – esclusi canoni di abbonamento a piattaforme che offrano questo servizio)

Il preventivo presentato dall’azienda – utilizzando il modello di preventivo- Allegato Pin fase di domanda dovrà contenere una descrizione dettagliata delle attività che verranno realizzate. In fase di rendicontazione dovrà essere presentato un documento riassuntivo che riepiloghi le attività realizzate, le performance ed i mercati target raggiunti. La spesa massima ammissibile per questa tipologia di interventi potrà essere pari ad euro 6.000,00 (IVA esclusa)

  1. CAMPAGNE DI PROMOZIONE SU MOTORI DI RICERCA, MARKETPLACE E/O CANALI SOCIAL: Tutte le spese previste ed ammissibili in questa tipologia DEVONO ESSERE OBBLIGATORIAMENTE realizzate sul sito/ecommerce/pagine social di titolarità dell’azienda, come indicato in fase di domanda. Le spese incluse in questa tipologia sono relative esclusivamente all’acquisto di ADV su canali digitali e ad eventuali spese di gestione della/e campagna/e medesima/e da parte di fornitori terzi. La spesa massima ammissibile per questa tipologia di intervento (sia autonomo dell’impresa che attraverso un fornitore terzo) potrà essere pari ad euro 8.000,00 (IVA esclusa).
    • b1) Campagne gestite autonomamente dall’azienda richiedente Acquisto ADV da parte dell’azienda richiedente
      • Spese sostenute direttamente dall’azienda per l’acquisto di ADV (senza utilizzo di fornitori a supporto della realizzazione delle campagne), per campagne di promozione attraverso i principali motori di ricerca (es. Google), marketplace (es. Amazon, Zalando…) o piattaforme social (Facebook, Linkedin) indirizzate ai mercati internazionali. In fase di presentazione del progetto non sarà necessaria la compilazione del modello di preventivo, ma l’azienda dovrà presentare uno o più screenshot delle campagne che verranno realizzate nel corso delle attività, in cui sia chiaramente evidenziato l’arco temporale di svolgimento, il budget allocato su ciascun canale ed i mercati esteri su cui verranno focalizzate le campagne di promozione. In fase di rendicontazione l’azienda dovrà documentare l’effettiva realizzazione delle campagne di promozione pianificate, presentando le fatture ricevute dalle società proprietarie dei canali di comunicazione selezionati (es. Google, Facebook, Linkedin etc…) in cui sia chiaramente indicato il/i mercato/i target dell’azione svolta e allegare un prospetto riassuntivo che contenga tutte le metriche registrate durante la campagna
    • b2) Campagne totalmente realizzate da fornitori
      • Spese sostenute con fornitori di servizi digitali a cui vengono demandate entrambe le attività di:
      • a) creatività, pianificazione, gestione, realizzazione e monitoraggio delle campagne;
      • b) acquisto di ADV per campagne di promozione attraverso i principali motori di ricerca, marketplace o piattaforme social indirizzate ai mercati internazionali. In questa fattispecie il budget dedicato alle spese di cui al punto a)dovrà essere uguale o inferiore a 30% del valore complessivo dell’attività. (valore di a) = oppure inferiore al 30% della somma di a+b).
      • Il preventivo del fornitore, presentato in fase di domanda utilizzando il modello di preventivo, dovrà indicare chiaramente la distinzione tra l’importo dedicato all’acquisto di advertising e quanto destinato alle fasi di pianificazione, gestione e monitoraggio. Il preventivo dovrà inoltre dare evidenza dei canali di promozione che verranno utilizzati ed i mercati esteri su cui verranno incentrate le campagne Adv.
      • In fase di rendicontazione l’azienda dovrà documentare l’effettiva realizzazione delle campagne di promozione pianificate, presentando sia le fatture del fornitore selezionato, sia quelle che il fornitore ha ricevuto dalle società proprietarie dei canali di comunicazione selezionati (es. Google, Facebook, Linkedin etc…), in cui sia chiaramente indicato il/i mercato/i target dell’azione svolta; dovrà, inoltre, dare evidenza del mercato/dei mercati internazionali su cui sono state realizzate le attività di ADV e allegare un prospetto riassuntivo che contenga tutte le metriche registrate durante la campagna.
    • b3) Campagne gestite da fornitore, con acquisto di ADV da parte dell’impresa richiedente
      • Spese sostenute con fornitori di servizi digitali a cui vengono demandate le attività di, creatività, pianificazione, gestione, realizzazione e monitoraggio di campagne di promozione; mentre le spese di acquisto ADV per tali campagne saranno sostenute direttamente dall’impresa richiedente. Le campagne saranno realizzate attraverso i principali motori di ricerca (es. Google), marketplace (es. Amazon…) o piattaforme social (Facebook, Linkedin) indirizzate ai mercati internazionali.
    • In fase di presentazione del progetto l’azienda dovrà presentare:
      • a) preventivo del fornitore prescelto (utilizzando il modello di preventivo per le spese di creatività, pianificazione, gestione realizzazione e monitoraggio della/e campagna/e.
      • b) uno o più screenshot di pianificazione delle campagne ADV che verranno realizzate nel corso delle attività (ed i cui costi saranno sostenuti direttamente dall’impresa), in cui sia chiaramente evidenziato l’arco temporale di svolgimento, il budget allocato su ciascun canale ed i mercati esteri su cui verranno focalizzate le campagne di promozione.
    • In questa fattispecie il budget dedicato alle spese di cui al punto a) dovrà essere uguale o inferiore al 30% del valore complessivo dell’attività data dalla somma delle spese di cui ai punti a)+b).
    • In fase di rendicontazione l’azienda dovrà documentare l’effettiva realizzazione delle campagne di promozione pianificate, presentando le fatture ricevute dalle società proprietarie dei canali di comunicazione selezionati (es. Google, Facebook, Linkedin etc…) in cui sia chiaramente indicato il/i mercato/i target dell’azione svolta e allegare un prospetto riassuntivo che contenga tutte le metriche registrate durante la campagna. L’azienda dovrà, inoltre, documentare l’effettiva attività di creatività, pianificazione, gestione, realizzazione e monitoraggio della campagna presentando le fatture del fornitore selezionato.
  1. ATTIVITA’ di SEO (Search Engine Optimization) e SEM (Search Engine Marketing)
    • Tutte le spese previste ed ammissibili in questa tipologia DEVONO ESSERE OBBLIGATORIAMENTE realizzate sul sito/ecommerce di titolarità dell’azienda, indicato in fase di domanda. Spese sostenute per migliorare l’indicizzazione ed il posizionamento all’interno dei motori di ricerca del sito internet (es. Google, Bing etc…), al fine di aumentare il traffico da parte di potenziali interlocutori esteri.
    • Saranno considerate ammissibili solo le spese per i seguenti interventi:
    • Analisi del Sito Web, Ricerca delle Parole Chiave, Ottimizzazione On-Page, Creazione di
    • Contenuti di Qualità, Link Building, Ottimizzazione per Dispositivi Mobili, Ottimizzazione della Velocità del Sito, Monitoraggio e Analisi, Rapporti e Comunicazione,
    • Ottimizzazione per la Voice Search, Gestione delle Recensioni, Strategia di Contenuto a Lungo Termine, Ottimizzazione per i Rich Snippets
    • In fase di domanda l’azienda dovrà presentare un preventivo del fornitore (redatto sul modello di preventivo in cui vengano dettagliate le attività ed il sito internet dell’azienda (come indicato nell’art.3) su cui verranno realizzate.
    • In fase di rendicontazione dovrà essere inclusa una breve relazione che analizzi la variazione degli accessi al sito nel periodo di intervento ed il numero di backlinks generati attraverso le attività realizzate.
    • La spesa massima ammissibile per questa tipologia di intervento potrà essere pari ad euro 6.000,00 (IVA esclusa).

ATTIVITA’ OBBLIGATORIE

Le imprese assegnatarie del contributo, avranno l’obbligo di partecipare al corso di formazione erogato gratuitamente da Promos Italia. La partecipazione ad un corso di formazione sulle tematiche dell’export digitale/intelligenza artificiale è richiesta al fine di incrementare le competenze interne dell’azienda. La formazione verrà articolata in due moduli della durata di 2h cad, fruibili in diretta, in date predefinite, attraverso una piattaforma digitale. A seguito della partecipazione al corso sarà obbligatorio svolgere un test di verifica dell’apprendimento online, sui temi esposti nei moduli didattici. L’esito del test non avrà alcun effetto sulla concessione del contributo già approvata.

Al corso dovrà partecipare il referente interno di progetto indicato dal legale rappresentante dell’impresa richiedente nel modulo di domanda. Il corso dovrà essere fruito dopo l’assegnazione del contributo e prima di presentare la rendicontazione delle spese sostenute. La mancata partecipazione al corso di formazione entro il mese di luglio 2024 e la mancata esecuzione del test di chiusura, determinerà la revoca automatica del contributo.
Si precisa che l’attività obbligatoria non è propedeutica alla realizzazione delle attività richieste e descritte dall’azienda all’interno del suo progetto.

NON sono considerate ammissibili spese per attività che facciano riferimento alla promozione o sviluppo digitale delle aziende nel mercato italiano.

Le spese ammissibili non potranno in nessun caso essere riferite alle seguenti attività:

  • assistenza per acquisizione certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
  • predisposizione/aggiornamento del sito internet aziendale, acquisizione di strumenti per predisporre il proprio e-commerce aziendale (es Magento, Prestashop…);
  • spese per Hosting e/o acquisizione di strumenti di client management;
  • in generale, supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge o di consulenza/assistenza relativa, in modo preponderante, a tematiche di tipo fiscale, finanziario o giuridico;
  • formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.
  • spese per shooting fotografici di prodotti adibiti all’inserimento di un catalogo/banner e display fieristici offline
  • spese per riprese video e relativi costi di attrezzatura/personale
  • canoni per l’inserimento dei prodotti dell’azienda in piattaforme ecommerce/marketplace o di prenotazione online

Sono ammissibili solo i costi direttamente relativi alla fornitura di beni e servizi previsti dal bando, con esclusione delle spese di trasporto, vitto e alloggio e generali sostenute dalle imprese beneficiarie. Sono ammissibili domande aventi un importo complessivo delle spese ammissibili non inferiore a 5.000,00 euro. Non è previsto, invece, un tetto massimo di investimento, che viene lasciato alle stime della singola impresa.

Il contributo viene erogato al raggiungimento dell’investimento minimo previsto sulla base delle spese preventivamente approvate ed effettivamente realizzate e pagate. Si precisa che le imprese assegnatarie dei contributi devono quindi dimostrare l’avvenuto pagamento delle spese presentando le fatture quietanzate. Nel caso in cui non si possa provare il pagamento con le fatture, possono essere presentati documenti contabili aventi forza probatoria equivalente.

Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario sostenga realmente ed effettivamente il costo dell’IVA senza possibilità di recupero. Le aziende dovranno, inoltre, dimostrare la partecipazione del referente aziendale del progetto al corso di formazione obbligatorio previsto dal bando, allegando in fase di rendicontazione la dichiarazione inviata da Promos Italia che attesta il completamento del corso e il test finale. Tutte le spese possono essere sostenute a partire dalla data di apertura del bando e fino al 240° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione delle graduatorie delle domande ammesse a contributo.

Quando si può richiedere il contributo del Bando CONneSSi 2024?

Le richieste di contributo potranno essere presentate:

  • dalle ore 10.00 del giorno 15 febbraio 2024;
  • fino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 19 aprile 2024.

SE SIETE INTERESSATI A PARTECIPARVI E DESIDERATE RICEVERE ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTATECI!