Bando Ricerca e Innova

Ricerca & Innova è una misura di Regione Lombardia attivata nell’ambito dell’Azione 1.1.1. “Sostegno agli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione”, Obiettivo specifico 1.1 “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate” dell’Asse 1 “Un’Europa più competitiva e intelligente” del Programma Regionale FESR 2021-2027 di Regione Lombardia.

Finalità e Obiettivi

La Giunta di Regione Lombardia, con Deliberazione n. XI/7151 del 17 ottobre 2022, ha approvato gli elementi essenziali della misura, finalizzata a sostenere gli investimenti in ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo (anche digitale) da parte delle PMI lombarde al fine di promuovere l’innovazione tecnologica e digitale delle imprese attraverso la progettazione, la sperimentazione e l’adozione di innovazioni (di prodotto e/o di processo) dei processi produttivi aziendali nelle aree strategiche di Regione Lombardia, in grado di mantenere e migliorare la competitività del tessuto imprenditoriale lombardo.

I progetti di ricerca, sviluppo e innovazione devono essere afferenti alle macrotematiche della Strategia di Specializzazione intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia – S3 2021-2027 di cui alla D.G.R. n. XI/4155 del 30 dicembre 2020, aggiornata con successiva D.G.R. n. 5688 del 15 dicembre 2021 “Approvazione dei Programmi di Lavoro Ricerca e Innovazione 2022-2023 e del primo Aggiornamento della Strategia di Specializzazione Intelligente S3 2021-2027 di Regione
Lombardia”.

L’ingegnere Fabio Manenti è sia socio dal 2018 dell’ Associazione nazionale IMITItalian Managers for International Trade e accreditato in data 14.02.2018 dal loro Comitato Tecnico – Scientifico con la qualifica di “Manager esperto in processi di internazionalizzazione”, che “Esperto di internazionalizzazione” inserito nell’Elenco di Unioncamere Lombardia, Lombardia Point e Promos Italia per il biennio 2018-2019, Codice Progetto: 181A003-01 e Prot. N. 578 del 02/02/2018, e per il triennio 2020-2023, Codice Progetto 201T010-01 e Prot. nr 1876 del 27/02/2020, a supporto delle Camere di Commercio lombarde ed italiane, oltre ad aver collaborato come Temporary Export Manager presso le CCIAA di Pavia, Lodi, Mantova, Bergamo, ecc., e nell’ambito dei progetti GATE di Finlombarda Spa, LET, Passaporto per l’Export e Bando Internazionalizzazione di Unioncamere Lombardia, ed essere accreditato come Innovation Manager dal MISEMinistero dello Sviluppo Economico con decreto direttoriale del 06/11/2019 e DEM (Digital Export Manager) nell’ambito del Bando Digital Export 2022. Inoltre Demix International Consulting è accreditata sia presso l’”Elenco fornitori di servizi e tecnologie I4.0″ del portale Digital Experience Center: www.digitalexperiencenter.it di Unioncamere Lombardia e Punto Impresa Digitale, con Protocollo N. 0002776 del 06/05/2022, che come fornitore qualificato per i Bandi voucher digitali 2022.

Vedi i nostri Accreditamenti

Soggetti Beneficiari

  • Possono presentare domanda di partecipazione al presente bando, le PMI come definite nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i.:
    • a) già costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo Registro delle Imprese;
    • b) che abbiano sede operativa attiva in Lombardia alla data di presentazione della domanda o che intendano costituire una sede operativa attiva in Lombardia entro la stipula del contratto di Intervento Finanziario, presso la quale realizzare le attività di Progetto di cui al successivo articolo B.2.a; le spese non sostenute nella sede operativa dichiarata non saranno ammesse all’Intervento Finanziario.
  • Il requisito della dimensione di impresa (PMI) deve essere mantenuto sino alla data di concessione
    dell’Intervento Finanziario.
  • Sono esclusi dall’Intervento Finanziario i soggetti che:
    • a) siano attivi nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco, di cui all’art.7 paragrafo 1 lettera c) del Regolamento (UE) n.2021/1058, ossia operanti in tutti i settori corrispondenti ai codici primari o prevalenti ricompresi nella sezione C (codice 12) e nella sezione G (codici 46.35, 46.39.20, 46.21.21, 47.26) della classificazione delle attività economiche ISTAT ATECO 2007;
    • b) siano attivi nei settori esclusi di cui all’art.1 paragrafo 3 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i.;
    • c) rientrino, a livello di codice primario, nella sezione A della classificazione delle attività economiche ISTAT ATECO 2007;
    • d) siano imprese in difficoltà, secondo la definizione di cui all’art. 2 punto 18 del Regolamento (UE)
      n.651/2014 e s.m.i.;
    • e) non risultino in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva (DURC), come previsto all’art.31 del D.L. n.69/2013 (convertito in Legge n. 98/2013), pena la non ammissibilità alla presente iniziativa (ad esclusione di coloro che non sono obbligati a tale regolarità);
    • f) non siano in regola con la normativa antimafia vigente, ove applicabile.
  • Gli Interventi Finanziari non sono erogati ai Soggetti beneficiari che non rispettano, entro e non oltre la stipula del contratto di Intervento Finanziario di cui al successivo art. C.4.a, il requisito della sede operativa attiva sul territorio regionale.
  • Non è ammessa la presentazione da parte dello stesso soggetto richiedente (identificato da univoco codice fiscale) di più domande di partecipazione ancorché riferite a diverse macrotematiche identificate nell’ambito della Strategia di specializzazione intelligente per la ricerca (S3). Ogni richiedente può presentare, una volta approvato esito della domanda in istruttoria, successive domande di partecipazione al presente bando, a condizione che, relativamente agli Interventi Finanziari in essere a valere su precedenti domande, sia stata pagata almeno la prima rata di ammortamento della quota di Agevolazione concessa a titolo di Finanziamento ed i Progetti siano stati totalmente realizzati e sia stato erogato il saldo dell’Intervento Finanziario.

Spese ammissibili e soglie minime e massime di ammissibilità

Sono ammissibili le spese sostenute dal Soggetto beneficiario, ritenute pertinenti al Progetto presentato e direttamente imputabili alle attività di R&S&I previste nel Progetto medesimo, nel rispetto della normativa comunitaria sugli aiuti di Stato richiamata al precedente articolo B.1.c.

Relativamente alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo, le spese, ai sensi degli articoli 25 e 29 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. e degli artt. 55 e 56 del Regolamento (UE) n. 2021/1060, devono essere riconducibili alle seguenti tipologie:

  • a) le spese di personale, rendicontabili mediante il ricorso alle opzioni di semplificazione dei costi – conformemente a quanto previsto all’articolo 55 del Regolamento (UE) n. 2021/1060 e dall’art. 7 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. – approvate con D.G.R. n. 4664/2015, in funzione delle rispettive ore effettivamente lavorate sul Progetto, valorizzate in base al costo unitario standard orario per le imprese beneficiarie (pari a 30,58 euro); nel caso di attività inerenti la ricerca industriale
    lo sviluppo sperimentale le spese di personale rendicontabili devono essere relative a ricercatori, tecnici e altro personale, purché impiegati per la realizzazione del Progetto; nel caso di attività inerenti l’innovazione le spese di personale rendicontabili devono essere riferite a personale impiegato in attività di innovazione dei processi e dell’organizzazione; per ciascun addetto è
    possibile imputare un massimo di 1.720 ore annue (intendendo l’annualità come un periodo continuativo di 12 mesi e non necessariamente come un anno solare) nel rispetto del numero massimo di ore mensili previste dal contratto collettivo di riferimento del soggetto richiedente o eventualmente previste da altre tipologie di contratti;
  • b) “altri costi” (quali costi relativi a strumentazioni ed attrezzature, i costi della ricerca contrattuale, delle conoscenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne, le spese generali supplementari e gli altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi), calcolati con tasso forfettario pari al 40% delle spese di personale facente parte del team del progetto di R&S&I ai sensi dell’art. 56 del Regolamento (UE) n. 2021/1060 e conformemente
    all’art. 7 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i..

Valgono, inoltre, i seguenti criteri:

  • a) nell’ambito delle spese di personale di cui al precedente comma lett. a) sono esclusi i contratti di apprendistato, tirocinio e stage;
  • b) le variazioni degli importi delle spese ammissibili possono essere richieste in corso di realizzazione del Progetto e accolte nei termini ed alle condizioni indicate al successivo articolo D.3;
  • c) le spese devono essere riferite ad attività avviate a partire dal giorno dopo la data di presentazione della domanda; come “avvio dei lavori” si intende la data relativa alla prima ora di lavoro effettiva svolta dal personale assegnato al Progetto come risultante dai timesheet compilati e caricati a sistema in fase di rendicontazione di cui al successivo art. C.4.c;
  • d) le spese, per essere ammissibili, devono essere riconducibili alla sede operativa attiva presente in Lombardia dichiarata quale sede di realizzazione del Progetto; con riferimento alle spese di personale, è ammesso anche il lavoro agile nel rispetto della normativa vigente, qualora dal cedolino o altra documentazione equipollente, atta ad attestare la sussistenza di rapporto di lavoro fra il Soggetto beneficiario ed il personale imputato, sia riscontrabile che il personale presti lavoro per la sede operativa del Soggetto beneficiario, dichiarata quale sede di realizzazione del Progetto stesso;
  • e) le spese, per essere ammissibili, devono essere effettivamente sostenute a partire dal giorno successivo della data di invio informatico al protocollo da parte del soggetto richiedente della domanda ed entro il termine di realizzazione del Progetto, di cui al precedente articolo B.2.b.

Riassunto del Bando

TIPOLOGIA:Agevolazioni
DOTAZIONE FINANZIARIA:27.197.000,00 €
Finanziati con risorse dell’Asse I del PR-FESR 2021-2027 di Regione Lombardia, a valere su:
a) Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) per il 40%;
b) Risorse statali per il 42%;
c) Risorse regionali per il 18%.
CHI PUO’ PARTECIPARE:PMI (ai sensi dell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i.) con sede operativa in Lombardia, già costituite, iscritte e attive al Registro delle imprese con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE:L’agevolazione concessa è composta da una quota a titolo di Finanziamento a tasso zero e una quota a titolo di Contributo, fino al 100% delle spese ammissibili, per un massimo di 1 milione di euro, così ripartiti:
a) 70% Finanziamento + 30% Contributo.
b) 65% Finanziamento + 35% Contributo per:
–>Start Up Innovative (di cui al D.L. n. 179/2012)
–> PMI innovative (di cui al D.L. n. 3/2015)
–> PMI oggetto di operazioni di investimento da parte di fondi di investimento (quali operatori di venture capital o private equity)   nei 18 mesi precedenti la domanda di Contributo.
c) 60% Finanziamento + 40% Contributo per progetti Green afferenti alle priorità ella Strategia di Specializzazione Intelligente S3 di Regione Lombardia che concorrono agli obiettivi del New Green Deal Europeo così come riportati nell’allegato D.13.a al bando.
INFORMAZIONI DI PARTECIPAZIONE:PROCEDURA DI SELEZIONE: Valutativa a sportello. Le domande sono valutate in ordine cronologico di presentazione e sono oggetto prima di verifica del rispetto dei requisiti di ammissibilità (formali e soggettivi) e poi di un’istruttoria di merito composta da una valutazione tecnica e da una valutazione economico-finanziaria.

DATA APERTURA: 25 gennaio 2023, ore 14:00

DATA CHIUSURA: Fino all’esaurimento delle risorse e comunque non oltre il 31 dicembre 2024, ore 14:00.
Sono previste successive finestre di apertura periodiche durante tutto l’arco della programmazione 21-27.

SE SIETE INTERESSATI A PARTECIPARVI E DESIDERATE RICEVERE ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTATECI!